Copiare i dati di un DVD dal disco al computer non è mai stato facile come fare la medesima operazione con i CD. Dopo l’esperienza del primo formato, infatti, l’industria ha cambiato registro e solo ora, dopo quasi un decennio, arriva il primo software per compiere tale operazione con modalità legali.
È RealNetworks a potersi permettere una simile svolta, la quale tuttavia non giunge senza limitazioni. RealDVD, infatti, non solo preserverà tutti i DRM di cui il DVD in questione potrà essere infarcito, ma ne aggiungerà anche di suoi per essere sicuro che la copia di backup fatta sul disco rigido sia utilizzata unicamente su quel computer o su un massimo di 4 altri diversi pc. Così facendo, Real ritiene di mettersi al riparo dalle eventuali accuse di fomento del peer to peer.
Il software costa 30 dollari in via promozionale (in futuro il prezzo salirà a 50) e offre ai clienti un mezzo sicuro e legale per poter fare copie di backup dei propri DVD o gestire i dati di un mediacenter, segnando l’inizio dell’era della consapevolezza del fatto che i contenuti devono appartenere a chi li ha acquistati senza riguardo per il supporto o la piattaforma.
I pirati, come hanno sempre fatto, continueranno ad utilizzare i molti software gratuiti e illegali che si trovano in rete per rippare o fare copie dei DVD, anche perché RealDVD non mantiene l’alta definizione. Eppure i grandi studi potrebbero lo stesso non gradire la mossa. Se infatti la causa in corso ora contro Kaleidoscope (un software simile) dovesse segnare la vittoria di Hollywood, si tratterebbe di un precedente in grado di mettere fuorilegge anche RealDVD.
Non sembra tuttavia preoccuparsene la società che per bocca del suo chief executive Robert Glaser dichiara: «Real DVD è un prodotto competitivo e responsabile che dà ai consumatori la possibilità di fare ciò che hanno sempre voluto fare […] se guardate il nostro prodotto credo che potrete vedere come siamo stati rispettosi degli interessi di chi detiene i diritti d’autore».