Dopo una lunga fase di gestazione, Yahoo ha da poco annuniato l’attivazione di APT, la sua nuova piattaforma per il display advertising sul Web. Attraverso il nuovo sistema per la pubblicità, il motore di ricerca di Sunnyvale cerca di recuperare terreno nei confronti di Google, che sembra ormai dominare incontrastato il dinamico e remunerativo settore degli annunci commerciali online. La nuova piattaforma consentirà agli inserzionisti e ai produttori di contenuti in Rete di confrontarsi ed elaborare le loro strategie di marketing da diffondere attraverso i canali gestiti dalla stessa APT.
Stando alle prime informazioni fornite da Yahoo, entro la fine dell’anno in corso i circa 800 giornali appartenenti al Newspaper Consortium inizieranno a utilizzare la nuova piattaforma per la gestione degli annunci pubblicitari online. «Uno dei maggiori benefici di Yahoo APT è legato al suo essere un sistema aperto, progettato per consentire agli inserzionisti di raggiungere il loro pubblico nei luoghi che preferiscono sul Web, e agli editori di monetizzare i loro spazi attraverso canali sempre più ampi» ha dichiarato Sue Decker, presidente di Yahoo.
Il nuovo sistema di advertising dovrebbe semplificare notevolmente le procedure per l’acquisto e la vendita di spazi pubblicitari online. La piattaforma permetterà agli inserzionisti di poter fare riferimento a un unico soggetto che si occuperà della distribuzione degli annunci pubblicitari, eliminando il lungo e dispendioso lavoro di ricerca e contrattazione con i singoli editori online. Sfruttando le informazioni contenute nei suoi database, Yahoo sarà inoltre in grado di fornire annunci maggiormente pertinenti e selezionati, garantendo una maggiore visibilità agli inserzionisti.
Fino ad ora, il sistema è stato testato da un paio di giornali online, il San Jose Mercury News e il San Francisco Chronicle, con risultati molto incoraggianti. Nel corso delle prossime settimane alle due testate si aggiungeranno progressivamente quelle del Newspaper Consortium, espandendo così le potenzialità del sistema e le opportunità per gli inserzionisti interessati a pubblicare i loro annunci su più giornali contemporaneamente. L’iniziativa potrebbe consentire agli editori dei giornali di rendere maggiormente remunerativi gli spazi dedicati agli annunci pubblicitari, fino ad ora venduti a prezzi relativamente bassi e con scarsi margini di guadagno.