Continua l’espansione di iPhone 3G nei mercati mondiali. Si aggiungono 29 nuovi paesi in cui ora il telefono Apple sarà disponibile, tra cui Russia, Brasile ed Egitto. Spicca l’assenza di Cina e Korea.
È passato appena un mese dall’apertura ai precedenti 21 paesi, e oggi se ne aggiungono altre 29, portando a 73 il numero totale di paesi in cui è commercializzato lo smartphone della mela.
I paesi coinvolti in questa terza fase sono:
Botswana, Brasile, Cameroon, Repubblica Centrale Africana, Croazia, Repubblica Dominicana, Egitto, Guinea Equatoriale, Guinea, Guinea-Bissau, Costa d’Avorio, Jamaica, Giordania, Kenya, Lettonia, Lituania, Madagascar, Mali, Malta, Mauritius, Nicaragua, Nigeria, Panama, Russia, Qatar, Senegal, Sud Africa, Turchia e Venezuela.
Desta sorpresa che nell’elenco manchino due enormi (e molto promettenti) mercati, cioè Cina e Korea.
Sembra che il problema sia prettamente di natura culturale e tecnologica, poiché in tali mercati Apple è costretta a dover trattare con società poco pronte ad accettare il modello imposto da Cupertino (soprattutto per quanto concerne il “revenue-sharing”), e dotate di un’infrastruttura tecnologica non compatibile con iPhone.
Al di là di questo, tuttavia, al momento né Apple né gli operatori coinvolti hanno rilasciato notizie ufficiali sui piani tariffari previsti.