Microsoft, la famosa azienda produttrice di software, con 91.000 impiegati alle proprie dipendenze, e che ha assunto oltre 20.000 dipendenti negli ultimi due anni, è costretta a rivedere le proprie politiche in merito alle nuove assunzioni.
Probabilmente questa decisione è una conseguenza della crisi economico-finanziaria che sta colpendo un po’ tutti i settori.
Sebbene il portavoce di Microsoft, “Lou Gellos”, abbia detto che la notizia è infondata per quanto riguarda un probabile congelamento delle assunzioni non ha smentito che ci sarà una modifica al piano delle assunzioni.
Lou Gellos afferma:
Dato l’attuale momento economico stiamo prudentemente rivedendo i nostri piani di assunzione e apporteremo qualche adeguato aggiustamento.
Faranno così anche altre grandi società?