Non è ancora una notizia ufficiale, ma secondo quanto riportato dai principali quotidiani online e dai magazine dedicati alla telefonia mobile, Vodafone dovrebbe lanciare nel giro di qualche settimana la sua IPTV, inizialmente in Gran Bretagna prima di Natale per poi entrare gradualmente nel resto dell’Europa.
L’accordo sarebbe stato stipulato tra l’AD Vittorio Colao e Silvio Scaglia di Babelgum. Colao, da pochi mesi a capo del gruppo Vodafone, conosce Scaglia da 12 anni, ossia da quando hanno lavorato insieme allo sviluppo di Omnitel.
La nuova TV via Internet pensata per Vodafone dovrebbe essere una realtà completamente diversa dalla TV tradizionale e, sempre secondo quanto riportato dalle testate online, dovrebbe profilarsi come un servizio gratuito e per questo potrebbe essere paragonata a YouTube, ma i contenuti dovrebbe invece essere di natura del tutto diversa, ossia prodotti dotati di copyright.
L’idea potrebbe essere quella di dare spazio ad artisti, registi e produttori che non riescono a entrare nei circuiti tradizionali e che cercano quindi altre vie per raggiungere la popolarità. Un vettore come Vodafone è senz’altro un ottimo biglietto di presentazione.
I recenti sondaggi evidenziano quanto il mercato sia ormai maturo per accogliere la TV sui display dei cellulari di ultima generazione. Perché l’iniziativa abbia il successo sperato, però, occorre tenere in considerazione molte altre variabili, come la quantità di traffico generato sulla rete dell’operatore che andrà ovviamente pagato.
Sulla base di altri servizi che non hanno raggiunto l’apice di mercato sperato si può constatare quanto l’utente del cellulare non ami l’idea di dover pagare, in termini di traffico, i video sul telefonino. Una via d’uscita per gli operatori potrebbe essere l’utilizzo di spot e pubblicità. Non resta che attendere per vedere come il processo di IPTV di Vodafone si andrà concretizzando.