Fin dal primo annuncio, ma specialmente da quando è stato confermato che uscirà nel 2009, non si fa altro che parlare di Windows 7 e di quali novità apporterà nel sempiterno sistema operativo Microsoft.
Tanti rumor sono stati nel tempo smentiti, ma altri restano sospesi nell’aria e nelle aspettative degli utenti. Cosa vorrei io da Windows 7?
Sicuramente vorrei che fosse confermata la data di uscita: le ultimissime notizie la danno già tornata al 2010, ma tutto è da vedersi, poiché ancora non è iniziata la fase dei beta test e, certo, se ci fosse qualcosa da riparare sarebbe meglio attendere un po’ più ma ritrovarsi con un prodotto soddisfacente.
La recente dichiarazione di Steve Ballmer, che afferma che Seven sarà come Vista, solo migliore, ci fa un po’ cadere le braccia.
Noi aspettavamo la completa revisione del kernel che era stata ipotizzata, ma poi non realizzata, con Vista: io non vorrei che Windows 7 fosse come Vista.
Questa revisione dovrebbe comportare, secondo i rumor, la rimozione totale del registro di sistema. Non conosco le specifiche di questa scelta, ma così come idea non mi dispiace: il registro a volte diventa una sorta di discarica, l’importante è che la sua eliminazione non significhi ritrovarsi i rifiuti per strada, come a Napoli.
Un’altra delle promesse non mantenute con Vista è il nuovo file system di alto livello WinFS, che doveva mettere in comunicazione quello di basso livello (NTFS) con l’interfaccia utente. Decisamente sì, lo vogliamo saggiare.
Passiamo poi agli aspetti più ludici. Windows 7 presenterà di certo una revisione grafica dell’interfaccia utente, che eliminerà i menu con una serie di pulsanti o barre sul desktop, sull’idea della barra dei Mac.
Questo ci piace, ma a patto che non sia a discapito dell’usabilità: personalmente non gradisco elementi grafici che scompaiono (o peggio, non compaiono) senza che io sappia della loro esistenza. Vorrei quindi poter tenere tutto comunque sotto controllo, magari scegliendo come e quando i vari elementi debbano apparire, ancor meglio con la possibilità di muoverli a mio piacimento e posizionarli sul desktop.
Poi vorrei che fosse prevista la possibilità di avere desktop multipli: non vorremo mica essere da meno delle versioni più basic di Linux! Ma di questo non si è mai parlato, è solo un desiderio mio personale.
Probabilmente poi Windows 7 sarà multitouch, o così almeno risulta dalle presentazioni fatte fin’ora.
Questa è una feature che mi piace molto, anche se poi non so quante applicazioni reali possa avere nella normale gestione da ufficio: di certo si apprezzerà di più per il tempo libero e per fruirne servirà dell’hardware ad hoc. Più che un monitor, forse una Surface.
Buono un supporto spinto verso il multicore, poiché è questa la direzione in cui vanno i sistemi attuali, ma ancor più vorrei un supporto ai 64 bit gratuito e presente, per tutte le versioni, su OEM (in caso di nuovi PC con hw adatto) e DVD base senza necessità, come invece per Vista, di fare richieste particolari per ottenerlo.
Più di tutto, per concludere, vorrei che Seven non si proponesse come un sostituto del “vecchio” Vista, ma come un Windows tutto nuovo, non solo con funzionalità in più ma tutto rivisto come programmazione e come idea di fondo.
E voi, cosa vorreste da Windows 7?