Cresce la domanda di applicazioni per iPhone e gli sviluppatori diventano sempre più ambiti e richiesti, tanto che oDesk (un “Web service” che fa da tramite tra società e sviluppatori freelance) dichiara che Apple avrebbe creato un intero, nuovo mercato tutto da sé. Come dire, il successo di un fenomeno passa anche dal lavoro che contribuisce a creare.
La società ha notato infatti come le richieste di lavoro afferenti alla programmazione per iPhone siano salite del 500% in neppure 6 mesi: in sostanza si è passati da una trentina di annunci al mese a circa 140.
La disponibilità delle applicazioni per iPhone su App Store ha creato subito una certa eccitazione nel settore, soprattutto perché un software particolarmente fortunato e conosciuto riesce a garantire quasi subito entrate regolari e sostanziose per gli sviluppatori, si vocifera nell’ordine di 3.000 o 4.000 dollari al mese.
Al momento, Apple ha dichiarato il recente superamento dei 200 milioni di download su App Store mentre le vendite, nel primo mese, erano pari a 30 milioni di dollari.