Durante il Web 2.0 Summit, noto evento statunitense incentrato sullo sviluppo del Web, l’amministratore delegato di AT&T (Michael Arrington) s’è lasciato sfuggire un interessante dettaglio: sarebbero tutt’ora in corso studi di fattibilità per permettere l’uso di iPhone come modem.
L’uso di iPhone come modem, tecnicamente detto tethering, è una feature molto richiesta dagli utenti ma che tuttavia non è consentita dagli operatori.
Molti ricorderanno le alterne vicende di Netshare, l’applicazione di Nullriver per sfruttare in tutta semplicità la connessione EDGE e UMTS direttamente dal proprio computer. Dopo la pubblicazione è stato eliminata senza spiegazioni, ripubblicata e infine definitivamente epurata dall’App Store.
È evidente che questi provvedimenti sono nati per tutelare le reti degli operatori mobili già sufficientemente appesantite e dotate di risorse limitate. Ed è un buon segno questa dichiarazione di Arrington, soprattutto se consideriamo che At&T è stata più volte accusata di aver sottovalutato l’impatto di iPhone sul network telefonico.