In pochi giorni, AMD ha presentato ufficialmente tutte le novità future relative al mercato server, desktop e notebook.
Dopo aver illustrato le prossime soluzioni Opteron e Phenom II, vediamo in questo articolo qual è la roadmap per il settore notebook/ultraportatili/mininotebook.
L’offerta attuale di AMD è rappresentata dalla piattaforma Puma, costituita dal processore dual core Griffin (noto come Turion X2 Ultra) e dal chipset M780G.
A partire dall’inizio del 2009, sarà introdotta la piattaforma Tigris composta dalla prima CPU dual core a 45 nanometri di AMD per il settore notebook, indicata con il nome in codice di Caspian. Il chipset sarà formato dall’accoppiata RS880M/SB710, mentre rimarrà la compatibilità con le memorie DDR2.
L’evoluzione prevista nel 2010 sarà la piattaforma Danube costituita dal processore quad core Champlain con supporto per le memorie DDR3. Nel 2011, infine, sarà la volta del processo produttivo a 32 nanometri e della prima soluzione Fusion (CPU Llano + GPU), in comune con il settore desktop.
Nel 2009, per il settore degli ultraportatili e dei mininotebook, avremo il dual core Conesus a 45 nanometri, con 1 MB di cache e supporto DDR2 che, insieme alla coppia northbridge/southbridge RS780M/SB710, andranno a formare la piattaforma Congo. Il package sarà di tipo BGA, mentre il TDP massimo non dovrebbe superare i 25 W.
Nel 2010, con il dual core Geneva, verrà aggiunto il supporto DDR3 e raddoppiata la dimensione della cache, dando origine alla piattaforma Nile. Infine, nel 2011, sarà la volta di Ontario, CPU dual core che integrerà la GPU e quindi sarà il primo rappresentante dell’architettura Bobcat.
Dal prossimo anno quindi AMD inizierà la competizione con Intel nel mercato dei mininotebook, potendo contare su processori con prestazioni superiori, anche se caratterizzati da consumi maggiori rispetto alla CPU Atom.