Opera Mini 4.2 al debutto, anche su Android

Opera Software ha da poco rilasciato ufficialmente Opera Mini 4.2, la nuova edizione del suo famoso browser concepito per cellulari, smartphone e palmari. L'applicativo è compatibile anche con Android e promette velocità, stabilità e funzioni avanzate
Opera Mini 4.2 al debutto, anche su Android
Opera Software ha da poco rilasciato ufficialmente Opera Mini 4.2, la nuova edizione del suo famoso browser concepito per cellulari, smartphone e palmari. L'applicativo è compatibile anche con Android e promette velocità, stabilità e funzioni avanzate

A pochi giorni dal rilascio dell’ultima versione beta, Opera Software ha da poco distribuito l’edizione 4.2 stabile del suo nuovo browser Opera Mini. Un passaggio importante per la società norvegese, che sembra puntare molto sulle opportunità offerte dagli applicativi per navigare online tramite dispositivi mobili come cellulari, smartphone e palmari. Il nuovo browser è inoltre compatibile con i terminali basati su Android, il sistema operativo di Google che anima il G1 creato in collaborazione con HTC e T-Mobile.

Opera Mini 4.2 si rivela molto più stabile e veloce rispetto alle sue versioni precedenti, specialmente negli Stati Uniti grazie all’introduzione di una nuova importante innovazione tecnologica. Stando alle informazioni fornite dalla società norvegese, infatti, l’installazione di un nuovo server park concepito appositamente per Opera Mini, consente al browser di raggiungere il 30% in più di velocità in fase di navigazione rispetto ai suoi predecessori. Un dettaglio non trascurabile, specialmente per la connesione ai siti maggiormente pesanti, o sprovvisti di una versione mobile.

«Con Opera Mini 4.2, mostriamo al mondo come Opera sia lontana dall’essere compiacente. Miglioreremo sempre i nostri prodotti, aggiungendo velocità, nuove funzionalità e caratteristiche, e assicurando una piena accessibilità da parte di tutti. Il nostro supporto per la piattaforma Android aiuta a compiere la nostra missione per essere disponibili su un maggior numero di piattaforme, per raggiungere più dispositivi e un maggior numero di utenti, ovunque nel mondo» ha dichiarato con orgoglio Jon von Tetzchner, CEO di Opera Software.

L’innovazione apportata con l’inserimento della compatibilità per Android porta, effettivamente, Opera all’avanguardia nel settore dei browser per i dispositivi mobili. Basato sulla decennale esperienza della società norvegese nel settore, il nuovo browser assicura funzioni maggiormente avanzate rispetto all’applicativo per la navigazione già presente in Android. Le prime prove effettuate sul G1, al momento l’unico smartphone equipaggiato con il sistema operativo open source di Google, confermano la qualità raggiunta da Opera Mini e la sua dinamicità anche su piattaforme molto differenti tra loro.

Attraverso il suo sito web, Opera offre il download gratuito del suo browser per buona parte dei telefoni cellulari delle principali marche. Una piccola applicazione in Java consente di sperimentare il funzionamento del browser online, prima di procedere all’installazione. Tra le numerose innovazioni apportate, l’ultima versione dell’applicativo presenta un supporto per circa 90 lingue, la possibilità di personalizzare l’interfaccia del browser con alcuni temi grafici, un sistema per inserire alcune annotazioni (successivamente sincronizzabili con il proprio PC) e un protocollo migliorato per fornire lo streaming video sui dispositivi compatibili con questa tecnologia.

Opera mini

La strada intrapresa da Opera verso un’alta specializzazione nella produzione di browser per dispositivi mobili inizia a dimostrarsi promettente. Nel solo mese di ottobre, la società ha registrato la visualizzazione di circa cinque miliardi di pagine attraverso il suo Opera Mini, correntemente utilizzato da oltre venti milioni di utenti.

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