Per la gioia di chi ama condividere i propri file solo con pochi eletti, sta per essere rilasciata la versione 3.0 di GigaTribe.
Rispetto alle precedenti, GigaTribe 3.0, che verrà rilasciata a gennaio, riserverà molte novità, alcune delle quali sono state già anticipate dagli stessi creatori del software, attraverso il blog ufficiale.
L’attesa release, inizialmente programmata per l’inizio del 2008, sarà preceduta dall’uscita della versione beta, ai primi di dicembre, e si caratterizzerà innanzitutto per una nuova interfaccia utente, più versatile e di maggiore impatto visivo; per l’occasione, come avrete notato dall’immagine accanto al titolo, è stato rinnovato anche il logo del programma.
Inoltre anche i tool per le discussioni sono stati modificati, in modo da renderli di più facile utilizzo, dal momento che sembra essere proprio questa la preoccupazione maggiore degli autori: essi sostengono, infatti, di voler “rendere l’uso di GigaTribe il più semplice possibile, affinché possa essere utilizzato da tutti”.
In quest’ottica rientra il rilascio di una versione di GigaTribe per la prima volta anche per Mac; gli utenti Apple dovranno però aspettare qualche mese in più, visto che dopo gennaio verrà rilasciata solo una versione beta.
Tornando alle novità della 3.0, ogni utente avrà una nuova avanzata finestra chat, in cui si potranno importare immagini, inserire emoticons e usare shortcut per velocizzare il tutto; inoltre sarà possibile creare blog privati.
Una delle innovazioni maggiormente richieste dagli utenti delle precedenti versioni è quella che permetterà di inserire un singolo contatto in più gruppi; sarà inoltre possibile inserire commenti sui file scambiati, informazioni personali sul proprio profilo ed evidenziare i file appena scaricati per una più facile gestione delle proprie cartelle.
Presto ne sapremo ancora di più, ma sembra proprio che gli autori siano andati nella direzione indicata direttamente dagli utenti, migliorando quelli che molti indicavano come i (pochi) punti deboli di questo software: la facilità d’uso dell’interfaccia e la mancanza di versioni per altri sistemi operativi.