L’ultima frontiera della banda larga sembra essere la connettività mobile. Dopo la grande attesa per il WiMax, che non sta portando però i risultati che molti speravano, l’attenzione si è spostata sulle connessioni 3G offerte dai gestori di telefonia mobile.
Una tipologia di collegamento che da un annetto a questa parte sta vivendo un boom clamoroso. Le reti dei gestori promettono (ma non sempre garantiscono) prestazioni notevoli, e fanno capolino sul mercato piani abbonamenti sempre più interessanti e modelli di Internet Key sempre più evolute.
Oggi per voi proveremo una delle ultime Internet Key a disposizione sul mercato, dotata già di connettività Hsupa (che permette velocità in upload sino a 2Mbit).
Il gestore di telefonia mobile che utilizzeremo per il test è H3G. Ma veniamo ai dettagli.
- Modello Internet Key: “Momodesign MD-@ HSUPA” (prodotta da Huawei, modello E180);
- Supporti di rete: HSDPA/HSUPA/UMTS/EDGE/GPRS;
- Gestore utilizzato: H3G;
- Area di collegamento: Treviso;
- Qualità del segnale: buona, distanza dal ripetitore circa 1Km;
- Computer utilizzato: MacBook Unibody;
La confezione del prodotto come da tradizione Momodesign è molto curata, un pregevole cofanetto nero di cartoncino nero lucido con impressa l’immagine della chiavetta e il logo della Momodesign. Al suo interno troviamo alcun piccoli volantini pubblicitari della Tre e soprattutto un elegante rivestimento antiurto che racchiude e protegge la chiavetta. Conclude la dotazione un comodo cavetto USB da utilizzare come prolunga per la chiavetta stessa.
Nessun manuale, solo la raccomandazione di collegare la chiavetta al computer per avviare l’installazione automatica.
Il computer scelto è un Apple, scelto non a caso, per verificarne il pieno supporto. Tutti gli hardware supportano Windows ma visto il crescente numero di utenti Mac ho pensato che sarebbe interessante verificarne la piena compatibilità.
Una caratteristica molto carina della chiavetta è la presa USB a scomparsa mediante rotazione della stessa, cosa che evita la necessità di un piccolo cappuccio protettivo, come invece avviene per le altre chiavette.
La SIM si inserisce molto facilmente ed è sufficiente aprire il piccolo coperchio della chiavetta. Accanto all’alloggiamento della SIM si trova anche lo slot per l’inserimento di memorie microSD fino a 4GB.
Una volta collegata la chiavetta al MacBook, l’installazione è davvero banale. In pochi istanti si apre una finestra in cui troveremo il programma di installazione e alcune guide all’utilizzo molto intuitive e ben fatte.
Installato il programma non ci resta che avviarlo. Il pannello di controllo che si apre davanti a noi è molto ben fatto e completo. Avremo la possibilità di scegliere le impostazioni di rete della chiavetta come il suo utilizzo su sole reti 3G e solo che il gestore Tre (molto utile per evitare di finire in roaming con Tim e pagare extra).
La chiavetta non è “bloccata” al solo gestore Tre e dunque possibile creare diversi profili di connessioni anche con SIM di gestori diversi. Dal pannello si può tenere sotto controllo il livello del segnale, il tempo di collegamento e il traffico generato. E’ anche possibile inviare e ricevere SMS.
Le prestazioni riscontrate sono molto interessanti. In download ho visto velocità effettive molto prossime ai 2Mbit e in upload (a Treviso è già attiva la rete Hsupa) ho sfiorato medie di 1Mbit.
Nelle ore ad alto traffico queste prestazioni possono calare un po’ ma non in maniera drammatica.
Prestazioni notevoli che non possono che migliorare per il futuro. Un collegamento questo molto valido che può risultare una valida alternativa anche a chi non può avere un’ADSL classica. Certo non avremo i 20Mbit di alcuni collegamenti, ma non possiamo neanche lamentarci.
L’Internet Key in oggetto costa al pubblico 199?, ma presa in abbinamento ad un piano abbonamento di Tre, può costare molto ma molto di meno.