Samsung Blue Earth si presenta come un palmare particolarmente attento alle energie alternative e al risparmio energetico. Sua peculiarità è infatti di integrare sul dorso del case un pannello solare dedicato alla sua alimentazione.
La casa madre ha dedicato particolare attenzione anche ai materiali costruttivi, derivati da plastiche riciclate estratte da bottiglie d’acqua. Anche la confezione è stata concepita per recepire al meglio le tematiche di rispetto ambientale, essendo compatta, leggera e realizzata in carta riciclata.
In quest’ottica, non poteva essere tralasciata un’accurata analisi del software per raggiungere il massimo risparmio energetico. L’interfaccia utente è stata infatti studiata per impostare con grande immediatezza d’uso i parametri relativi a luminosità, retroilluminazione dello schermo e Bluetooth.
Curiosa l’implementazione di una funzione che consente di contare i propri passi, riuscendo così calcolare il minore impatto in termini di riduzione nelle emissioni di anidride carbonica con la rinuncia ad un mezzo di trasporto alimentato da carburante.
Appare dunque di rilievo che un’importante casa come Samsung decida di impegnarsi pienamente nello sviluppo di device eco-compatibili, nella speranza che sia solo il primo di una lunga serie e che anche altre aziende possano seguire tale esempio costruttivo per la salvaguardia dell’ambiente.