Bluetooth Special Interest Group che è l’associazione che lavora allo sviluppo dello standard Bluetooth, sta portando a termine un nuovo progetto sulla convergenza tra Bluetooh e WiFi.
Il concetto che vogliono far passare è molto semplice: invece di utilizzare il Bluetooth e il WiFi in maniera separata, per fare di fatto le stesse cose, utilizziamoli all’unisono e alterniamoli a seconda delle necessità.
Il Bluetooth verrebbe dunque utilizzato come base, per i brevi collegamenti e trasferimenti di piccoli file, mentre il WiFi verrebbe messo in funzione solo quando necessiteremo di scambiare file molto pensati o di riprodurre filmati in streaming.
Questa nuova specifica chiamata Alternate MAC/PHY, permetterebbe di ottimizzare il consumo della batteria soprattutto sui cellulari/smartphone e sui dispositivi portatili.
Sebbene questo standard sia ancora in fase di progettazione (anche se entro metà anno dovrebbe essere pronto) i moderni chip WiFi e Bluetooth sarebbero già compatibili.
Dunque con un semplice aggiornamento del firmware potremo implementare Alternate MAC/PHY.
L’idea però sta facendo storcere il naso a molti addetti ai lavori perché non riescono a capire la necessità di utilizzare due standard per effettuare le stesse cose con il WiFi.
In effetti personalmente sono d’accordo, un solo standard significa non solo riduzione dei consumi (che è lo scopo del Alternate MAC/PHY), ma anche semplificare la progettazione dei dispositivi in quanto non dovremmo più integrare due chip per la gestione delle reti wireless portatili, ma uno solo.