Specifiche alla mano, la maggior parte degli utenti aveva espresso nei forum la propria perplessità nei confronti della politica di mantenimento del prezzo da parte di Apple.
In particolare aveva destato stupore la configurazione del Mac Mini, poco differente da quella del suo predecessore, che era stato lanciato sul mercato nella lontanissima (in termini informatici) estate del 2007.
Alla Primate Labs hanno così deciso di valutare immediatamente i benchmark dei nuovi iMac e dei nuovi Mac Mini, raccolti con Geekbench, il software da loro stessi sviluppato.
I test sono stati condotti senza alterare in alcun modo le prestazioni dei dispositivi, ad esempio tramite “overclock” del processore. Geekbench fornisce i risultati utilizzando come riferimento un Power Mac G5 @ 1.6 GHz (1000 punti) e sulla base delle prestazioni pure di processore e RAM: la scheda video e gli altri componenti sono del tutto ininfluenti ai fini della misurazione.
Da notare che il nuovo iMac con processore da 2.66 GHz ha addirittura prestazioni inferiori, anche se di poco, al suo predecessore con CPU di egual potenza. A giovare della nuova configurazione è solo il nuovo Mac Mini, che guadagna un 7% in termini di prestazioni: se si considera che il predecessore montava un processore più vecchio di ben due generazioni, questo “upgrade” appare minimo…
A conti fatti questo test non rivela nessuna verità nascosta: si sa che a livello di potenza di calcolo il reale salto di qualità si avrà con l’introduzione dei nuovi processori Nehalem. Questi nuovi modelli infatti presentano più che altro delle migliorie nella configurazione generale: la RAM è raddoppiata nelle configurazioni base e le schede grafiche offrono sicuramente prestazioni di gran lunga superiori. Basti pensare che il Mac Mini ha sostituito la Intel GMA 950 con una nVidia GeForce 9400M, che offre prestazioni 5 volte superiori…
Ma se non vi spaventa aggiungere la RAM da soli e non avete bisogno di potenza grafica in 3D (per videogames e 3D modeling), allora il mercato dei Mac usati o ricondizionati potrebbe levarvi qualche bella soddisfazione…