Si chiama Google Voice l’ultimo servizio presentato dal colosso di Mountain View e destinato, stando alle caratteristiche elencate, a dare battaglia a Skype nell’ancora fertile terreno delle chiamate con tecnologie alternative a quelle offerte dai tradizionali operatori telefonici.
Per qualche settimana in prova solo per gli utenti statunitensi del servizio GrandCentral, Google Voice aprirà poi i battenti a tutto il territorio americano, mentre al momento mancano ancora indicazioni circa un suo futuro debutto dalle nostre parti.
Si tratta di un sistema piuttosto innovativo per effettuare chiamate a bassissimo costo attraverso il proprio telefono fisso o cellulare, slegandosi così dall’obbligo di doversi appoggiare ad un software e ad una linea Internet, come fino ad oggi accadeva per esempio, con Skype.
In termini pratici, dal proprio apparecchio si chiama un numero che Google affida in modo differente ad ogni utente, per poi digitare quello del destinatario. Immediatamente si viene richiamati e, nel momento in cui si risponde, parte in automatico la chiamata vera e propria.
Per un approfondimento sulle altre caratteristiche di Google Voice (gestione SMS, traduzione di messaggi vocali e altro ancora), fare riferimento al post pubblicato su Google.