One Laptop Per Child (OLPC) è un’organizzazione nata per promuovere la distribuzione di un laptop da 100 dollari a tutti i bambini del mondo, specialmente a quelli che risiedono in paesi in via di sviluppo.
Il primo risultato del progetto è stato XO-1, un piccolo notebook che integra un chip Geode LX-700 di AMD. Dato che AMD non ha intenzione di continuare lo sviluppo di questa architettura, è necessario trovare un sostituto da integrare nel futuro XO-2.
L’obiettivo del progetto OLPC è la realizzazione di un laptop dai consumi ridotti e dal basso costo. Per tali motivi, uno dei candidati a sostituire il Geode di AMD, potrebbe essere un processore, o meglio un SoC, basato su architettura ARM.
e McNierney, Chief Technology Officer di OLPC, ha dichiarato:
L’obiettivo di OLPC è aumentare l’autonomia della batteria con XO-2 che possiede più funzionalità di XO-1. I chip ARM richiedono meno energia rispetto a quelli x86 durante l’utilizzo del WiFi e della grafica. Attualmente sul mercato ci sono diverse soluzioni SoC ARM che soddisfano le nostre necessità di consumi ridotti e sistemi di gestione energetica.
Con XO-2 ci sarà la possibilità di eseguire un dual boot, ma mentre non c’è problema con Linux, l’utilizzo di una CPU ARM impedisce l’installazione di un sistema operativo Windows. Per questo Negroponte sta cercando di convincere Microsoft a sviluppare una versione di Windows per XO-2.
I bassi consumi di un SoC ARM, e un conseguente aumento dell’autonomia della batteria, permetterebbe di integrare in XO-2 anche moduli per la comunicazione senza fili, ad esempio WiMax, tecnologia già presente in molti paesi in via di sviluppo.