Da oggi Skype è ufficialmente corporate. Già tempo fa aveva fatto passi di avvicinamento al mondo business, ma si trattava in sostanza di una serie di offerte buone per piccole e medie aziende. Adesso invece Skype for SIP è indirizzato in maniera specifica alle grandi aziende.
La differenza rispetto al passato è che il nuovo sistema si integra con la rete telefonica interna di una grande azienda consentendo di fare le solite chiamate nazionali e internazionali senza dover necessariamente ricorrere alle cuffie e al microfono, ma utilizzando i telefoni che sono già installati in ogni postazione. Come al solito le chiamate tra computer saranno gratuite e le altre costeranno circa 2,1 centesimi (di dollaro) al minuto sia verso cellulari che verso linee fisse.
La differenza di Skype For SIP, insomma, è proprio nella possibilità di integrare tutto il sistema con i centralini PBX basati su SIP. Di certo però non è l’unica compagnia ad aver pensato qualcosa di simile: Cisco, Microsoft e anche Google sono sul piede di guerra nei sistemi di comunicazione aziendale.
L’idea girava sulle scrivanie della direzione della società da tempo, ma indubbiamente l’aggravarsi della crisi economica ha portato Skype a pensare di allargare quel 30% di utenza che appartiene al mondo business aprendosi anche alle grandi compagnie: «Ci sono molte opportunità inedite nel mercato business, molte compagnie che non avrebbero mai scelto Skype si stanno rivolgendo a noi» ha dichiarato Scott Durchslag, COO della compagnia. Così facendo il gruppo conta inoltre di monetizzare meglio la propria base d’utenza, e l’apertura ai sistemi SIP è il primo passo verso una nuova direzione.
Un apposito video esplicativo è stato caricato sul sito Skype per spiegare con chiarezza quali siano le peculiarità del progetto.