Nel mondo esistono diversi gruppi di ricerca che studiano molteplici materiali per realizzare batterie di lunga durata.
I ricercatori del MIT (Massachusetts Institute of Technology) sono al lavoro su una batteria che sembra provenire da un film di fantascienza.
Tutti gli elementi che costituiscono la batteria (anodo, catodo e membrana) sono di metallo liquido. Una possibile applicazione potrebbe essere la conservazione dell’energia derivante da impianti eolici o celle solari e utilizzata, ad esempio, come energia di backup negli ospedali.
Si tratta dunque di batterie di grandi dimensioni racchiuse in un involucro di acciaio inossidabile, ma è probabile che in futuro sia possibile utilizzarle anche in ambiti domestici. Per adesso però la temperatura di funzionamento la rende poco adatta all’uso casalingo; infatti, la forma liquida viene mantenuta ad una temperatura minima di 500 gradi Celsius.
I ricercatori non hanno specificato quali sono i metalli utilizzati, ma sono state effettuate diverse combinazioni di materiali liquidi negli ultimi anni. Le prove iniziali sono state effettuate con antimonio, magnesio e solfuro di sodio.
La ricerca è comunque ancora all’inizio; per le prime applicazioni pratiche passeranno diversi anni.