Mancava soltanto l’ufficialità, ma è arrivata: Windows 7 sarà disponibile per le vacanze, ampiamente in tempo per il Natale. Trattasi di una conferma attesa ed in qualche modo prevista, ma trattasi anche e soprattutto di un tassello fondamentale per il futuro del nuovo sistema operativo di casa Microsoft. Windows 7 sta nascendo sotto una migliore stella rispetto a Windows Vista. L’attuale sistema operativo, infatti, si è presentato in ritardo rispetto al trampolino degli acquisti natalizi, ha mancato il “wow” che prometteva e nel tempo non ha saputo far perdonare le proprie carenze. Attorno a Windows 7, invece, il buzz ha tonalità differenti e la conferma odierna suona l’ennesima nota gradita.
Arrivare ampiamente in tempo per il Natale può significare molto. Windows 7, infatti, potrebbe cavalcare la corsa al regalo natalizio catturando un’ottima base di partenza che nei mesi successivi diventerà pubblicità e biglietto da visita automatici per un sistema operativo che punta a quantità massive ed alla sostituzione del sempiterno XP (oggi ancora su oltre il 60% delle macchine targate Microsoft). Tanto le distribuzioni OEM quanto gli acquisti, nonché gli update da Vista, potrebbero entro fine anno offrire a Windows 7 la migliore delle presentazioni e, se lo shopping di fine anno sarà in linea con le sensazioni di ripresa che si avvertono da qualche settimana, Microsoft potrebbe cogliere una buona opportunità.
La Release Candidate di Windows 7 è a disposizione per il download gratuito ormai da qualche giorno. Trattasi di un test con scadenza, un modo per provare senza impegno Windows 7 prima di valutare l’acquisto. Rilasciata in queste ore, nel frattempo, la Windows Server 2008 R2 Release Candidate, il che pone anche il sistema operativo lato server sulla stessa tabella di marcia del parallelo sistema operativo progettato per il lato client. La conferma della disponibilità entro fine anno a pochi giorni dal rilasco della RC sembra essere una conferma per cui gli ultimi test non avrebbero fatto emergere criticità eccessive: il sistema è quasi pronto, non dovrebbe più servire alcun rinvio.
Screenshot di Windows 7 (gallery)
Avere Windows 7 in tempo per il rush di fine stagione potrebbe essere un’occasione a doppio benefit. Oltre a partorire opportunità per la stessa Microsoft, infatti, il gruppo creerebbe importanti opportunità anche per il mondo dell’hardware, pesantemente penalizzato negli ultimi tempi e tenuto a galla soltanto dall’improvvisa esplosione dei netbook. Dopo il flop dell’esordio di Vista, ora i produttori potrebbero invece rifarsi con Windows 7, il quale nel periodo dei regali sotto l’alberto rappresenterebbe una attrattiva appetibile utile ad incoraggiare al ricambio dei sistemi in uso.