Stavolta Microsoft sembra voler fare davvero le cose sul serio con Zune. Dopo il primo prototipo bocciato dal mercato e tenuto in vita in attesa di chissà qual colpo di reni, nella notte è giunto l’annuncio che ufficializza quel che i rumor suggerivano da tempo: l’esistenza dello Zune HD. Non solo lo Zune HD esiste, ma sembra portare in seno anche molte novità in grado di rendere il dispositivo ben più appetibile rispetto alla versione precedente.
Zune HD si presenta con scocca argentata e schermo touchscreen multitouch. Lo schermo OLED (organic light-emitting diode) assicura la miglior visibilità su di una estensione 16:9 a definizione 480×772. HD è lo schermo, HD è l’audio; HD è anche l’uscita video (con possibilità di collegamento verso lo schermo televisivo tramite HDMI). Inoltre Zune include un browser per la navigazione sul web e connettività Wifi per l’uso in mobilità e sotto rete casalinga, in evidente concorrenzialità con l’omologo iPod Touch di casa Apple.
Per tutto il resto parlano le immagini diramate da Redmond:
Zune HD
Quel che le immagini non possono evidenziare è il fatto che Zune è un concetto che va oltre l’hardware in vendita: Zune, infatti, è anche un servizio e racchiude tutta la distribuzione e l’intrattenimento offerto tanto a livello video quanto a livello audio (5 milioni di tracce disponibili). Astrarre il servizio dal dispositivo in sé, dunque, ora è possibile ed è così che Zune farà capolino anche su Xbox 360 a disposizione degli utenti abbonati aventi accesso alla community Xbox Live Gold (17 milioni di utenti in tutto il mondo). Il quadrante “Zune” sarà il primo in evidenza sulla dashboard della console e permetterà di accedere ai contenuti Zune come se si fosse sul piccolo player.
E la Xbox è soltanto la prima delle piattaforme abilitate: Zune è destinato anche ad altri lidi, anche se Microsoft non offre riferimenti ulteriori e promette un impegno specifico entro il 2010 per portare Zune almeno su Windows Mobile.
Zune HD sarà disponibile negli Stati Uniti a partire dal prossimo inverno, dunque in tempo per la corsa natalizia al regalo. In tal senso Zune potrebbe rappresentare una novità importante poiché Microsoft non ha mai avuto un vero concorrente in questo settore e l’integrazione dei servizi su più piattaforme potrebbe configurare un valore aggiunto per un dispositivo che ha ora pochi mesi per farsi riconoscere ed apprezzare.
Nessun cenno è stato ad ora diramato circa la possibile distribuzione internazionale del dispositivo: l’unico riferimento in quanto a tempistica è riservato agli USA (l’approdo su Xbox Live dovrebbe invece essere per logica deduzione internazionale poiché se ne indica la disponibilità per tutti i 17 milioni di utenti abbonati). Nessuna indicazione, inoltre, è trapelata relativamente ad altre caratteristiche quali capacità delle batterie, memoria interna, espandibilità e prezzo di vendita.