Si torna a parlare dei nuovi processori Atom 2 di Intel, nome in codice Pineview, che dovrebbero fare il loro debutto entro la fine dell’anno.
Questa volta si tratta di numeri, infatti il passo avanti più significativo, rispetto alla versione attualmente in commercio, riguarda la drastica riduzione dei consumi energetici necessari al loro funzionamento.
I primi test evidenziano un passaggio da 13,3 W a 6 W, meno della metà, valori ancora più significativi se si pensa che un tale risparmio influirà chiaramente sulla durata della batteria.
Riguardo le performance, sebbene l’azienda californiana non abbia rilasciato alcun dettaglio in merito, il nuovo Atom 2 promette miglioramenti anche in tal senso, grazie alla presenza di un controller di memoria integrato e componenti dedicati alla gestione video, nella piattaforma che ad oggi è nota con il nome in codice Pine Trail. E questo sistema “all in one chip” è anche il segreto della riduzione dei consumi: mentre in questa nuova configurazione i chip da alimentare sono solo due (CPU e Chipset), per permettere il funzionamento della vecchia era necessario alimentare il sistema grafico Intel 945GC/GSE, il controller della memoria (northbridge) e il southbridge Intel IC7/7M nonché la CPU Atom stessa, per un totale di quattro chip.
Una volta reso disponibile per l’integrazione su macchine portatili, il nuovo Atom 2 avrà almeno inizialmente un costo superiore al suo predecessore, ma grazie alle sue nuove caratteristiche permetterà ai produttori di ridurre le spese necessarie alla realizzazione dei dispositivi.
I consumi più contenuti, infatti, influiranno anche sul riscaldamento che, in misura minore, farà venire meno la necessità di dover raffreddare l’intera architettura hardware tramite l’impiego di ventole, mentre il componente grafico integrato farà risparmiare spazio all’interno della scocca.
Ovviamente, se tali vantaggi in termini economici giungeranno all’utente finale, l’acquirente, è tutto da verificare.