Se mi avessero chiesto a bruciapelo: “esistono progetti comunali in Italia che prevedono la possibilità di fornire accesso gratuito a Internet attraverso la rete Wi-Fi?”
Probabilmente avrei riso, anche un po’ sguaiatamente. E invece è tutto vero: in questi giorni l’operazione Venice Connected è divenuta realtà.
I residenti di Venezia potranno quindi accedere gratuitamente a Internet grazie alla rete Wi-Fi messa a disposizione dal Comune. Il progetto riapre le porte di un’ormai antico discorso, incoraggiato anche dalle nuove modalità di fruizione del mezzo Internet che, grazie alle applicazioni 2.0, si sta trasformando in un luogo di partecipazione attiva.
Non più soltanto un mezzo di comunicazione, né tantomeno un media equivalente a quelli tradizionali. Internet è l'”agorà”, la piazza del futuro, quindi deve essere gratuito. Le persone normalmente non pagano per riunirsi, dialogare, confrontarsi, parlare…
L’accesso gratuito a Internet in tutti i paesi del mondo potrebbe far decadere le ultime resistenze e far emergere il Web come principale mezzo di comunicazione riconosciuto a livello mondiale, e non soltanto un mezzo alternativo. I potenziali non sarebbero più centinaia di milioni, ma realmente miliardi.
È uno scenario verosimile secondo voi? Quali impedimenti intravedete?