Spesso ci troviamo a presentare su questo blog nuovi schermi LCD o al plasma, ma raramente abbiamo avuto come oggetto dei nostri post i vecchi schermi CRT: come affrontare il problema della sostituzione? O meglio, cosa farne del vecchio e, ormai, ingombrante televisore?
Le leggi che riguardano il riciclaggio dei vecchi dispositivi elettronici, in molti paesi, sono leggi davvero severe: Panasonic ritiene di essere arrivata a una soluzione, con l’introduzione di un nuovo sistema per riciclare i CRT, utilizzando un potente raggio laser. La società ha inaugurato il fascio questa settimana in Giappone, vicino a Osaka, dove ha aperto un impianto di ritrattamento chiamato Panasonic Eco Technology Center (PETEC).
Questa tecnica utilizza un potente fascio laser, in grado di tagliare lo spesso vetro frontale e separarlo da quello che fa parte del tubo catodico, posto sul retro. Ciò è necessario per un differente riciclaggio dei materiali, in quanto i due tipi di vetro sono diversi.
In precedenza, Panasonic utilizzava un filo caldo per tagliare gli schermi ma, tale modo di operare, permetteva un picco di sole 24 unità trattate in un’ora. Il laser triplica il numero di CRT riciclati restando fermo il periodo di riferimento.
Ciò può non sembrare un progresso significativo ma, alla sola PETEC, Panasonic si aspetta di avere fino a 650.000 televisori CRT da riciclare nel 2011, l’anno della fine delle trasmissioni analogiche in Giappone. Ora, pensate al numero di televisori da riciclare su scala mondiale. È chiaro che il numero di tale tipo di aziende esploderà nei prossimi anni.