Le case di produzione del controverso rapper americano Eminem, la Eight Mile Style LLC e la Martin Affiliated LLC, hanno deciso di citare in giudizio Apple per distribuzione non autorizzata di materiale dell’artista. Cupertino avrebbe messo a disposizione su iTunes 93 brani senza averne i diritti di diffusione.
Le due società affermano che, grazie alla diffusione illecita di tali canzoni, Apple abbia incassato più di 2,5 milioni di dollari, di cui quasi 500.000 solo dalla vendita del singolo “Loose Yourself”, tratto dalla colonna sonora di “8 Miles”. I legali sono, inoltre, convinti di poter contestare una parte dei profitti derivanti dalla vendita di iPod.
La questione sembra scaturire da un comportamento non corretto di Aftermath Records, la società che per diverso tempo ha curato la distribuzione degli album di Eminem. Il gruppo in questione non avrebbe avuto i diritti legali per stringere accordi di vendita digitale con Apple.
Apple ha replicato alle accuse sottolineando di non essere responsabile della condotta illecita di Aftermath Records nei confronti delle case di produzione di Eminem. Il contratto fra quest’ultima e Cupertino, infatti, risulterebbe essere pienamente legale.
La prima udienza presso il tribunale di Detroit è attesa per la fine di questa settimana. Non è assicurata la presenza del rapper, non figurando sulla lista dei testimoni.