In questi ultimi mesi si abbiamo parlato moltissimo della così detta “Net Neutrality“, cioè l’uso libero della rete Internet senza vincoli e blocchi di sorta.
Ne abbiamo parlato tanto perché era in atto (e lo è ancora oggi) una vera rivoluzione che vedeva parte in causa i provider, rei di voler limitare a loro piacimento l’uso della rete.
Senza scomodare ricordi lontani, basti pensare a casa nostra le recenti limitazioni di Vodafone nel voler bloccare l’uso di Skype e del VoIP sulla propria rete mobile.
Finalmente dall’America, uno dei terreni dove si è combattuta un’aspra “guerra” sul tema della Net Neutrality arriva una bella notizia.
L’FCC cioè la Federal Communications Commission ha stabilito che Internet deve essere libero, senza vincoli e blocchi.
Dunque per i provider locali, questa sentenza è una vera e propria mazzata, perché a rigor di logica da oggi dovrebbero aprire i “rubinetti” e lasciare libero l’uso del P2P, del VoIP e di tutte le tecnologie che in questi mesi sono state filtrate.
Non tarderà ovviamente una loro contro mossa, ma per una volta possiamo affermare che l’FCC si è espressa a favore degli utenti. Sarebbe auspicabile che anche qui in Europa si arrivasse a tanto