nVidia ha rivelato alcune delle caratteristiche tecniche del nuovo chip grafico al momento conosciuto con il nome in codice Fermi, in omaggio al fisico italoamericano Enrico Fermi, che sul mercato giungerà come GT300.
Tre miliardi di transistor per un’architettura realizzata con processo produttivo a 40 nm saranno alla base dei prodotti destinati alle fasce gaming (GeForce), professionali (Quadro) e supercomputer (Tesla).
Ovviamente il supporto alle DirectX 11 è pienamente garantito, così come l’esecuzione diretta di codice C++ e prestazioni di lunga superiori a quelle offerte dalle schede attualmente commercializzate.
Secondo nVidia, nell’ambito dei calcoli in virgola mobile, sarà possibile ottenere risultati ben otto volte superiori a quelli della generazione GT200.
Questo grazie ad un core grafico composto da 512 shader, denominati CUDA Core, suddivisi in 16 cluster e alla memoria da 1 MB di cache L1 e 768 KB di cache L2.
Per quanto riguarda invece la memoria video, di tipo GDDR5, a seconda del campo d’applicazione potrà variare da 1,5 a ben 6 GB, con bus a 384 bit.
Per maggiori dettagli riguardanti l’esordio delle schede o il loro prezzo, non resta che rimanere in attesa di ulteriori informazioni da parte dell’azienda di Santa Clara.