ATI ha presentato le nuove GPU di fascia alta e media (Radeon HD 5870/5850 e Radeon HD 5770/5750) compatibili con le librerie DirectX 11 integrate in Windows 7. nVidia invece ha mostrato solo un “engineering sample” del chip Fermi.
Mancando il confronto sul piano hardware, la sfida tra le due rivali continua con le parole di Richard Huddy, senior manager per le relazioni con gli sviluppatori di AMD:
nVidia sta abbandonando il mercato dei videogiochi.
Durante la presentazione dell’architettura Fermi alla recente GPU Technology Conference, nVidia ha infatti evidenziato l’impiego della GPU in ambito accademico, in particolare nel campo GPGPU e supercomputing. Un cambiamento radicale rispetto all’evento Nvision dello scorso anno focalizzato sui gamers.
Dunque è opinione di Huddy che nVidia stia trascurando il mondo dei videogiochi in questo momento, puntando esclusivamente al GPU Computing. AMD ritiene invece che si possano seguire entrambe le strade.
Risolvere i problemi del mondo, trovare la soluzione per i cambiamenti climatici o la cura per il cancro, è certamente ammirevole ma non è un’esclusiva nVidia. Anche AMD si occupa di supercomputing, ma principalmente con le proprie CPU, mentre sembra che nVidia voglia dire alle persone come usare le schede video.
Vedremo se Huddy avrà ragione; intanto AMD si gode questo momentaneo monopolio nel mercato delle GPU DirectX 11.