I più accreditati economisti nordamericani continuano a gettare benzina sul fuoco riguardo alla querelle che vede coinvolte Apple, AT&T e Verizon. L’analista Brian Marshall, intervistato lo scorso venerdì dal canale televisivo Bloomberg, ha dichiarato che Cupertino lascerà presto AT&T per approdare in Verizon.
Sono ormai parecchi mesi che il rumor sull’abbandono di AT&T circola prepotentemente in rete, tanto che, vista l’insistenza, si può iniziare a ipotizzare una certa fondatezza della notizia. Fra tutte le ragioni possibili, sembra che la causa di questo divorzio risieda nella scadente linea 3G dell’operatore statunitense.
La rete AT&T, infatti, è quotidianamente sottoposta a disservizi visto che gli utenti iPhone, circa il 4% del totale, saturano completamente tutta la banda a disposizione. Si tratta di un problema infrastrutturale non di poco conto, considerando come il melafonino sia proprio pensato per il continuo utilizzo in rete.
Inoltre, Apple sarebbe ulteriormente incentivata ad un contratto con Verizon, dato che la società è in grado di garantire un aumento di 14 milioni di unità derivanti dalla vendita di iPhone.
Secondo Marshall, la chiusura del contratto con AT&T sarebbe imminente: ogni rapporto dovrebbe chiudersi entro giugno 2010, data del possibile passaggio a Verizon.
Di seguito, la registrazione dell’intervista:
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