LTE (“Long Term Evolution”), ovvero la futura quarta generazione della telefonia mobile che dovrebbe garantire un notevole salto avanti in fatto di connettività mobile permettendo collegamenti in download sino a 100Mbit e in upload sino a 50Mbit (teorici ovviamente).
Tutto questo in Italia non è più solo teoria, perché Telecom ha avviato la sperimentazione di questa nuova tecnologia installando e accendendo a Torino 14 nuove stazione radio LTE, perfettamente integrate nell’attuale rete mobile con una capacità per cella di 140Mbit.
Grazie all’uso di questa tecnologia, la banda larga mobile diventerà una reale alternativa a quella classica da tutti i punti di vista, garantendo non solo una capacità di banda notevole, ma anche latenze contenute (prerogativa proprio dell’LTE), cosa questa che permetterà l’uso di strumenti avanzati come la videoconferenza ad alta definizione per esempio, un VoIP ottimizzato, e per i giovani, la possibilità di giocare online senza lag.
L’LTE dovrebbe debuttare pubblicamente entro 12/15 mesi da oggi, prima nelle grandi città e poi via via nelle altre zone. Ovviamente per sfruttare questa tecnologia serviranno terminali realizzati con il supporto all’LTE, ma da questo punto di vista i costruttori di cellulari stanno già lavorando da tempo.