Non sembra conoscere sosta la pubblicazione di nuove indiscrezioni online legate all’atteso tablet targato Apple. Secondo i rumor più recenti, il nuovo dispositivo potrebbe compiere il proprio debutto sul mercato tra i mesi di marzo e aprile del prossimo anno, dunque lievemente in ritardo rispetto alle precedenti tabelle di marcia che avevano ipotizzato l’arrivo del tablet per gennaio 2010. Le nuove supposizioni sull’arrivo con la primavera del computer sembrano essere supportate dai movimenti nella catena di forniture per Cupertino.
L’analista di Oppenheimer, Yair Reiner, ha da poco inviato una nota agli investitori rivelando le ultime previsioni per il tablet. Stando alle informazioni fornite dall’analista, Apple starebbe per avviare i primi contatti con gli editori per proporre le collaborazioni necessarie per realizzare una serie di ebook e pubblicazioni compatibili con la nuova piattaforma attesa da tempo dagli appassionati della mela morsicata. Tale condizione potrebbe consentire alla società di Cupertino di compiere un debutto su basi solide, apportando qualche beneficio anche alle proprie azioni in borsa che, secondo Reiner, potrebbero aumentare di circa 50 – 75 centesimi su base unitaria.
«Le nostre verifiche nella supply chain di Apple indicano che gli ingranaggi per la produzione del tablet si sono messi in moto e dovrebbero consentire di raggiungere una massa critica per il mercato nel mese di febbraio. A questo punto, sembra che Apple stia orientando la propria catena per la fornitura per supportare la produzione di circa un milione di unità al mese» scrivere Reiner nel proprio rapporto. L’analista ha inoltre calcolato un intervallo pari a cinque o sei settimane nel quale Apple dovrà produrre un numero adeguato di scorte prima di far debuttare il proprio tablet sul mercato. La previsione legata a una commercializzazione del dispositivo nei mesi di marzo o aprile sembra essere compatibile con tale previsione.
Stando alle indiscrezioni fornite da Reiner, il tablet sarà dotato di uno schermo da 10,1 pollici di tipo LTPS LCD e con tecnologia multitouch, in pratica una versione più grande degli attuali display utilizzati sugli iPhone. Le dimensioni dello schermo ora ipotizzate sono molto simili a quelle previste dai precedenti rumor e sembrano confermare l’intenzione di Apple di avviare un nuovo capitolo legato all’editoria online e agli ebook. «Apple si sta mettendo in contatto con gli editori con una proposta molto interessante per distribuire i loro contenuti [sul tablet, ndr]. Apple dividerà i ricavi con un rapporto 30/70 (Apple/editore), offrirà il medesimo accordo a tutti i partecipanti e non richiederà esclusive» ha dichiarato Reiner.
L’analista stima un volume di vendite per il nuovo tablet pari a 1 – 1,5 milioni di unità per trimestre, ma il prezzo finale del prodotto potrebbe condizionare sensibilmente tale previsione. Le ultime indiscrezioni indicano una cifra finale intorno ai 1.000 dollari per l’acquisto dell’atteso dispositivo, un prezzo che potrebbe indurre numerosi consumatori a orientare i propri acquisti verso soluzioni meno costose ma ugualmente valide sul fronte dell’hardware e delle soluzioni software. Smartphone particolarmente evoluti e netbook con schermi touchscreen potrebbero divenire i principali rivali del tablet Apple a tal punto da condizionarne le performance sul mercato.
Incertezze e supposizioni intorno alla nuova creazione made in Cupertino si rincorrono ormai da mesi e continueranno a fare capolino online nel corso delle prossime settimane, contribuendo a creare l’attesa in pieno stile Apple.