L’obiettivo degli hacker? Non è più Microsoft, ma Adobe. Questo, a quanto pare, è il risultato dei dati raccolti da McAfee nel suo “2010 Predictions Threat Report” e pubblicati su Informationweek, secondo cui in futuro applicazioni come Adobe Reader e Flash saranno sempre più preferite dai criminali informatici rispetto a Microsoft Office.
La crescente popolarità dei prodotti di Adobe ha attirato gli hacker: oggi, infatti, Adobe Reader e Flash sono tra le applicazioni più diffuse al mondo.
Già in passato diversi esperti di sicurezza avevano messo in guardia sui potenziali rischi di sicurezza derivanti da Flash. Ma non solo.
Al di là di Adobe, i cybercriminali potrebbero intensificare i loro sforzi per colpire i social network, nonché tutte le applicazioni di terze parti utilizzate da questi siti e dagli utenti iscritti.
In futuro, quindi, sono previsti trojan sempre più complessi in grado di attirare i navigatori e far cadere i loro PC nelle grinfie delle botnet.
Con buona pace di Microsoft e dei suoi prodotti, sempre meno “attraenti” per i criminali informatici.