Google sta per aggiungere un profilo social alla propria casella di posta elettronica Gmail. L’incontro tra le webmail ed i social network è tutto fuorché una novità: Yahoo ha già mosso le proprie pedine su questa direttrice, Facebook starebbe lavorando in direzione uguale e contraria (dal social network alla webmail) ed ora Gmail altro non starebbe facendo se non un inseguimento difensivo.
Il rumor è spuntato da poche ore, ma le conferme potrebbero già essere prossime: oggi, alle ore 10am Pacific Time il team Google avrebbe convocato una conferenza per presentare «alcune innovazioni in due dei nostri prodotti più popolari». Gmail potrebbe pertanto essere uno dei due, in compagnia di Google Talk o altri servizi complementari. La nuova funzione, suggeriscono rumor immediatamente pronti a descrivere il tutto come un “Twitter-killer”, dovrebbe permettere un aggiornamento del proprio messaggio di stato, offrendo così informazioni personalizzate da veicolare con funzione social.
Google ha investito già molto tempo e molte risorse nel mondo dei social network, ma ad oggi è questo il maggior tallone d’Achille del gruppo. Orkut è infatti una realtà di successo soltanto in Brasile, mentre Latitude ed altri prodotti similari non hanno al momento sfondato. L’inseguimento a Facebook potrebbe essere ormai partito in modo tardivo e la partnership tra Zuckerberg e Ballmer è qualcosa in grado di spaventare (ancor più per il fatto di vedere Bing guidare le ricerche veicolate dalle pagine del social network).
Al momento della nuova idea made in Mountain View non trapela altro se non quanto ipotizzato dal Wall Street Journal sulla base di quanto appreso da fonti vicine a Google. Il successo dell’iniziativa dipenderà però da varie componenti, la principale delle quali è la partecipazione degli utenti nell’affidare al servizio le proprie emozioni, i propri update e la propria vita sociale online. Il tentativo potrebbe essere quello di spostare le comunicazioni degli utenti dal polo attrattivo di Facebook, carpendo almeno parte del mercato e sottraendola alla controparte. L’alchimia del progetto dipenderà però in larga misura dal modo in cui le varie componenti verranno utilizzate e commistionate nella nuova appendice della webmail che seppe stupire il mondo con la capienza rivoluzionaria offerta gratis agli utenti.
Oggi il gratis non è più sufficiente: ora serve il “social”. Entro poche ore sarà possibile capire come e se Gmail sia ancora capace di stupire.