Quello che è stato il primo dei social network globali, MySpace, si trova attualmente in grosse difficoltà. Già il lancio di Myspace Music non aveva ottenuto i risultati sperati e comunque il flusso di utenza si è andato riducendo sempre più, fino a perdere il posto di una delle piattaforme più importanti.
Owen Van Natta, fino ad oggi CEO di MySpace, ha dato le dimissioni, nonostante fossero passati solo poco meno di dieci mesi dall’inizio della sua carica. Una mossa obbligata, quella sua, che a quanto pare si è sentito pressato dalle nuove direttive imposte da News Corp., il colosso che aveva acquistato il social network nel luglio del 2005. Saranno ora Mike Jones e Jason Hirschhorn, in precedenza rispettivamente COO e CPO di MySpace, a prendere il suo posto.
Lo stesso Miller ha ammesso di aver avuto un certo peso nelle decisioni relative alle dimissioni di Van Natta, sottolineando come il provvedimento sia la cosa migliore per tutti.
Si è cercato negli ultimi anni di riportare il social network ai fasti di un tempo ma la società ha solamente ottenuto scarsi risultati in seguito a strategie poco efficienti. Del resto, la concorrenza è davvero spietata: Facebook e Twitter, tra tutti, hanno saputo innovare e guadagnarsi una fetta di utenza talmente importante da farli diventare i leader attuali nel settore.
Rupert Murdoch è pronto ad un cambiamento radicale. La volontà è quella di trasformare MySpace in una piattaforma dai contenuti misti, con la possibilità di veicolare anche film, show televisivi e giochi.