Adobe aderisce alla LiMo Foundation per portare Flash sulla piattaforma per gli smartphone basata sul sistema operativo Linux. Il nuovo accordo consentirà alla società di sviluppare nuova soluzioni per aumentare la diffusione del proprio plugin per la grafica vettoriale nel fecondo comparto dei telefoni cellulari avanzati. L’annuncio giunge ad alcune ore di distanza dalle prime indiscrezioni sul lancio di Flash Player 10.1 e Adobe Air per piattaforma Android.
«LiMo Foundation è nota come fornitrice di una piattaforma per l’industria della telefonia mobile e il nostro obiettivo è quello di consentire alle ampie community di sviluppatori di crescere con la LiMo Platform mentre la stessa viene adottata dai principali operatori e distributori. Siamo molto lieti che Adobe, società leader nella realizzazione di applicazioni che consentono agli sviluppatori di offrire agli utenti soluzioni coinvolgenti attraverso un’ampia serie di schermi, abbia deciso di unirsi a LiMo per rendere le proprie tecnologie compatibili con LiMo Platform e per collaborare all’interno del nostro ecosistema per creare nuove opportunità per gli sviluppatori e per raggiungere milioni di utenti della telefonia mobile in numerose aree» ha dichiarato Morgan Gillis, direttore esecutivo della LiMo Foundation, accogliendo Adobe nel progetto destinato a portare una nuova piattaforma per gli smartphone.
Gli sviluppatori della celebre società potranno collaborare con l’ampia community raccoltasi intorno a LiMo per realizzare nuove soluzioni basate su Flash. I terminali animati dalla piattaforma potranno così offrire agli utenti una esperienza d’uso durante la navigazione online paragonabile a quella desktop. Il sistema potrà inoltre consentire lo sviluppo di nuove applicazioni realizzate in Flash e utili per estendere le potenzialità dei dispositivi compatibili.
Fondata nel gennaio del 2007, la LiMo Foundation è nata con l’obiettivo di realizzare una piattaforma basata su Linux affidabile e in grado di adattarsi a dispositivi mobili anche molto diversi tra loro. Al progetto partecipano alcuni dei principali protagonisti della telefonia mobile come Vodafone, Telefonica, Samsung, LG, Nec e Panasonic, società interessate alla possibilità di contenere i costi attraverso l’implementazione di una piattaforma comune per un ampio numero di telefoni cellulari. Il sistema supporta l’esecuzione di applicazioni, web apps e di una serie di widget realizzati ad hoc dai produttori e dagli operatori di telefonia mobile. Il supporto per Flash dovrebbe dunque consentire agli sviluppatori di aumentare sensibilmente l’offerta di soluzioni per la piattaforma basata su Linux.
Nonostante i progressi raggiunti e le numerose dichiarazioni di intenti, fino a ora Adobe ha faticato non poco nel fare affermare la propria soluzione per la grafica vettoriale sui dispositivi mobili. In numerosi casi, Flash richiede molte risorse e si rivela poco compatibile con i sistemi che animano i telefoni cellulari con funzionalità avanzate. Le prime versioni del plugin di Adobe per piattaforme come Android hanno talvolta portato ad alcuni problemi di stabilità, condizionando non poco la diffusione di Flash tra gli smartphone. Inoltre, alcune società come Apple hanno dimostrato il proprio scetticismo sul futuro del plugin di Adobe sulle piattaforme mobili, rallentando l’introduzione dello stesso sui propri sistemi.
Secondo numerosi osservatori, una corretta implementazione del formato HTML5 e del supporto da parte dei browser potrebbe portare a una ulteriore riduzione del bacino di utenti di Flash sui dispositivi mobili. La scelta di aderire alla LiMo Foundation potrebbe dunque consentire ad Adobe di riaffermare la propria leadership attraverso una piattaforma dalle buone potenzialità, aumentando così le probabilità di offrire un futuro per il proprio plugin nel dinamico e fecondo comparto mobile.