Arriva la conferma di Intel circa la presenza sul mercato americano di alcuni processori della famiglia Core i7 contraffatti.
La vicenda riguarda il processore Core i7-920 di Intel, la cui versione fasulla sembra essere stata acquistata da un cliente sul negozio online di componenti hardware Newegg. Al momento della ricezione della merce ordinata, l’utente si sarebbe accorto che il processore acquistato non era, in realtà, corrispondente all’originale.
Il falso Core i7-920 presentava infatti componenti come il dissipatore e lo stesso ventilatore composte da una sagoma di plastica, mentre il manuale di istruzioni allegato conteneva esclusivamente pagine vuote, con tanto di scritte sulle etichette allegate con errori di ortografia.
Tutto, insomma, faceva pensare ad una truffa vera e propria, tanto che l’utente ha raccontato tutto quanto su un forum. A quel punto, ecco partire le indagini di Intel nonché le scuse di Newegg, che ha provveduto immediatamente ad inviare un processore originale al cliente ma che, comunque, non ha saputo spiegare come il processore fasullo sia arrivato nella sua catena di vendita,
Per conto suo Intel ha confermato, tramite un comunicato via email di Kick Jacobs, il problema dell’esistenza sul mercato di CPU contraffatte:
Intel è consapevole dei pacchetti di core i7-920 contraffatti sul mercato e sta lavorando per identificare quanti e/o dove questi sono in vendita. Gli esempi che abbiamo visto non sono prodotti, sono falsi. Gli acquirenti dovrebbero contattare il loro centro di vendita per una sostituzione e/o devono contattare le autorità legali del posto in caso i responsabili del punto in cui hanno effettuato l’acquisto si rifiutino di aiutarli.
A quanto pare, ad essere interessati al problema potrebbero essere parecchi potenziali clienti, anche perché non è stato ancora possibile definire con precisione quanti sono i prodotti fasulli in commercio.