Il Web non aveva accolto iPad, lo scorso 27 gennaio, con troppo entusiasmo. Le numerose mancanze, quali la fotocamera e flash, l’assenza del multitasking e le funzioni limitate hanno, infatti, fatto storcere il naso ai seguaci più assidui di Apple. La prima giornata di prevendita del tablet targato mela, tuttavia, ha dimostrato una controtendenza rispetto a quando atteso: nelle prime 24 ore sono stati ben 120.000 i dispositivi venduti negli Stati Uniti.
Addirittura, ben 51.000 esemplari sono stati richiesti dopo solo due ore dall’apertura dei preordini. Cifre davvero elevate se si considera, appunto, la diffidenza generalizzata nei confronti del tablet di Cupertino. Nonostante dallo scorso sabato il tasso sia diminuito di 1.000 prenotazioni all’ora, subendo così un consistente rallentamento, si prevede di superare i 500.000 esemplari ancora prima della distribuzione ufficiale del 3 aprile.
Così facendo, Apple potrebbe raggiungere facilmente il traguardo di 1 milione di iPad venduti entro la prima settimana di messa in vendita, cifra destinata ad arrivare a 1,5 milioni entro la fine di aprile.
Queste predizioni, inoltre, tengono unicamente conto del modello WiFi del tablet, siccome il modello 3G enabled sarà messo in commercio in un secondo tempo. È ancora presto per dire quale delle due versioni avrà la meglio sul mercato, ma sembra proprio che iPad WiFi, dati i costi più contenuti, sia destinato a dominare il settore dei dispositivi portatili.
Daniel Tello di Fortune Brainstorm Tech ha organizzato uno speciale servizio di tracking che, in tempo reale, monitora l’andamento delle vendite di iPad. Come anticipato, le tendenze di vendita sono destinate a subire seri rallentamenti, tuttavia queste predizioni non sono ancora in grado di stabilire un possibile insuccesso del tablet di Cupertino. Bisognerà, infatti, attendere la distruzione nei negozi per capire la reale portata del dispositivo