Nokia ha acquisito Novarra. L’annuncio è avvenuto nel weekend tramite un comunicato ufficiale che non chiude la questione alla sola operazione di acquisto, ma che apre già alle prospettive che il gruppo si propone grazie all’accordo conseguito. Spiega la comunicazione ufficiale: «Nokia annuncia di aver firmato un accordo per l’acquisizione del 100% delle azioni Novarra, una compagnia privata con sede a Chicago. Novarra sviluppa un browser mobile ed una piattaforma di servizi ed ha più di 100 dipendenti».
La promessa è nelle parole immediatamente successive: «Il mobile browser Novarra e la piattaforma di servizi saranno utilizzati da Nokia per mettere a disposizione una avanzata esperienza Internet sui device mobile del gruppo. Novarra ha implementato la propria soluzione con i principali operatori di telefonia mobile e dei servizi internet a livello mondiale». Nokia ha una ferma convinzione: l’estensione della Rete tra l’utenza passerà primariamente attraverso il mobile, ed in questo frangente il gruppo intende far leva sulla propria imponente presenza sul mercato per sviluppare nuove ambizioni tramite nuove soluzioni».
«Stiamo costruendo una delle maggiori audience consumer per i servizi web ed i contenuti. La tecnologia Novarra sarà messa a disposizione sulla maggiore piattaforma mobile al mondo, Nokia Series 40, aiutandoci a raggiungere l’obiettivo». L’obiettivo è quello di offrire agli utenti quanto cercato, affinchè l’approdo alla rete mobile possa trovare in Nokia un interlocutore privilegiato come già successo negli anni passati con l’esplosione della telefonia portatile.
Nokia conta di chiudere l’acquisizione entro la prima metà del 2010 ed entro la fine dell’anno l’offerta Novarra sarà inglobata nei servizi della parte acquirente per giungere agli utenti sotto il nuovo brand. Le partnership che il gruppo porta in dote sono molte ed altisonanti, offrendo così a Nokia anche possibile nuova linfa per lo sviluppo ed il supporto di Symbian.
La cifra dell’acquisizione non è data a sapersi. L’analisi del portfolio prodotti Novarra, inoltre, sembra disporre in parte di tecnologie per certi versi superate alla luce dell’innovazione messa in campo da iPhone e Android negli ultimi mesi. Mashable suggerisce pertanto la possibilità per cui l’operazione possa essere dettata più dalla volontà di acquisire brevetti e talenti nello sviluppo, mettendo a frutto valori “nascosti” che l’attuale produzione Novarra non sembra saper sfruttare a dovere. Da parte sua il gruppo promette ad oggi browsing ad alta velocità (Vision Browser), “widget&mobile content”, “advertising&analytics”.
Ulteriori elucubrazioni sarebbero però vane. La promessa c’è: entro fine anno l’acquisizione lascerà il proprio segno sull’offerta Nokia. Si parla di browser, si parla di cloud. Ma, soprattutto, si parla del futuro di Nokia.