Yahoo potrebbe essere in trattativa con FourSquare per procedere ad una acquisizione che avrebbe molta importanza per l’azienda di Sunnyvale. Una scommessa coraggiosa, innanzitutto. Un ritorno agli investimenti, inoltre. Ma anche tutto il potenziale di un gruppo che sta dimostrando forti capacità in un settore particolarmente interessante come quello dei social network legati alla geolocalizzazione delle informazioni.
Il team FourSquare sarebbe pronto alla cessione e per questo motivo è in dialogo l’intero corpus dei grandi gruppi della Silicon Valley. Da Twitter a Facebook, passando per Apple e Yahoo. Business Insider vede l’acquisizione particolarmente significativa proprio per Yahoo, «i cui product executive credono che il paradigma delle pagine web possa presto sparire per essere sostituito da un universo di servizi costruiti sui device connessi a internet dentro, attorno e fuori casa».
FourSquare è una sorta di social network che, facendo leva sui contatti e le conoscenze tra le persone, veicola informazioni legate ai luoghi: descrizioni, recensioni, indicazioni, il tutto con un flusso di informazioni in bacheca strettamente dipendente dall’interazione con la propria community. Il tutto, soprattutto, cercando linfa nella mobilità ed in applicazioni in grado di favorire l’interazione con la community e l’accrescimento dei contenuti ospitati sul network.
Le sinergie possibili con Yahoo sono molte, ma è soprattutto il valore potenziale a conferire interesse ad un eventuale accordo. Se è semplice intravedere un legame diretto tra Flickr e FourSquare, infatti, va anche considerata la partnership che il piccolo gruppo già intrattiene con Bing, sulle cui mappe stanno comparendo i primi contenuti del network: ad acquisizione avvenuta il legame sarebbe direttamente tra Microsoft e Yahoo, gruppi già in partnership e pronti a scommettere sulla collaborazione reciproca per lanciare la prima vera offensiva al prolungato dominio Google nella ricerca.
Quel che FourSquare sa fare con grande efficacia è l’identificazione di contenuti geolocalizzati. Il valore che questa capacità ha assunto ad oggi è pari a circa 80 milioni di dollari grazie ad attività finanziate da Accel Partners, Andreessen Horowitz, Khosla Ventures e Redpoint Ventures. I dialoghi in corso potrebbero essere un tentativo speculativo per aumentare l’appetibilità del gruppo, oppure realmente Carol Bartz potrebbe avere il servizio nel mirino. Per Yahoo potrebbe essere una buona occasione, per FourSquare potrebbe essere una decisiva rampa di lancio. Se gli interessi comuni troveranno un punto di incontro su una cifra di mutua soddisfazione (ad oggi indicata attorno ai 100 milioni di dollari) l’affare potrebbe andare in porto.