Continua la lotta alla pirateria anche in Italia. Se il ministro Maroni ha di recente minimizzato la gravità del reato di pirateria, l’autorità giudiziaria sembra non condividere la sua linea di pensiero e continua a oscurare siti che distribuiscono illegalmente file protetti da copyright. Dopo The Pirate Bay, ora è il turno di Linkstreaming.com, oscurato da una disposizione del GIP di Cagliari, come prontamente riportato dall’edizione cartacea odierna de Il Sole 24 Ore.
Si trattava, fino a oggi, del 50° sito in Italia quanto a visite. Il portale forniva link a telefilm e opere cinematografiche disponibili in rete in streaming, senza ospitare alcun file sui propri server. A peggiorare la situazione legale dei 6 indagati, ci sarebbe però l’ipotesi di lucro del reato, dato che il sito fruttava migliaia di euro attraverso i banner pubblicitari.
Nel momento in cui scriviamo, Linkstreaming.com risulta irraggiungibile, anche se non compare nessuna scritta che rimanda a un oscuramento da parte delle forze dell’ordine. Perfettamente raggiungibile è invece Linkstreaming.cc, che però a prima vista non sembra legato al primo e da cui non sembra sia possibile accedere a file illegali.
Speriamo di potervi aggiornare presto sulla vicenda.