Quante volte siamo stati al telefono con i callcenter degli operatori per cercare di risolvere un problema o un guasto alla nostra linea Internet? E quante volte abbiamo solo ricevuto un “vedremo, faremo, ci vorrà un po’…”? Credo tutti.
Linee morte o a singhiozzo per giorni e a noi non rimaneva altro che aspettare. Poi quando il guasto rientrava, magari dopo molti snervanti giorni d’attesa, ad una nostra timida richiesta di indennizzo, il provider ci sbatteva la porta in faccia. Ma forse tutto questo sta per cambiare in meglio grazie all’AGCOM.
Il Garante delle Comunicazioni ha presentato una delibera che è stata sottoposta alle associazioni dei consumatori che si focalizza sulla possibilità di ottenere indennizzi certi e automatici in caso di disservizi.
Quindi se la linea non funzionerà, se ci saranno ritardi per qualsiasi motivo nell’attivazione o nella posa di un nuovo doppino, se sarà attivato un servizio non richiesto, o se insomma avrete un disservizio di una certa gravità, scatteranno in automatico indennizzi certi, sotto forma di rimborsi.
Per esempio, si evince come il ritardo dell’attivazione comporti ben 7,5? al giorno di ritardo, oppure 5? per ogni giorno di disservizio/malfunzionamento e così via. Sono nove le voci in totale previste dall’AGCOM, tutte consultabili con facilità nello schema presente nella delibera.
La delibera adesso dovrà passare agli operatori che avranno due mesi per discuterne con l’AGCOM e poi il tutto diventerà norma. L’AGCOM è sicuro che gli operatori protesteranno, ma sono decisi ad andare avanti su questa strada e dunque tra due mesi per noi utenti, le cose potrebbero cambiare davvero.