Dovrebbe arrivare, in questi giorni, nei negozi Vodafone italiani il nuovissimo Acer Liquid E, il successore dell’Acer Liquid, aggiornato con il nuovo sistema operativo Android 2.1 Eclair. Tuttavia da ormai diversi mesi, i possessori del primo modello, identico al nuovo dal punto di vista dell’hardware, hanno avuto la possibilità di testare le versioni beta sfuggite dai laboratori Acer.
All’alba del rilascio ufficiale della versione 1.100.05, che presumibilmente sarà quella finale, facciamo dunque un breve riassunto dell’evoluzione di Eclair per questo dispositivo.
Le prime due versioni beta furono la 0.004.01 e la 0.008.06, molto lente e piene di bug che le rendevano pressoché inutilizzabili per un uso diverso da quello di test. A seguire fu rilasciata la 0.010.00, la prima che sia riuscito a tenere installata per almeno una settimana e che, con l’aiuto di alcune modifiche, risultava sufficientemente stabile. Infine le ultime due beta, la 0.014f01 e la 0.016.01, sono state rilasciate nelle ultime due settimane e mostrano un incremento notevole di stabilità e prestazioni rispetto alle precedenti.
Veniamo ora a quella che è stata definita, in via non ufficiale, la prima versione definitiva di Eclair per Acer Liquid. La velocità è paragonabile ad Android 1.6 Donut, con qualche lieve rallentamento, unicamente con alcuni Live Wallpaper abilitati. Per quanto riguarda la gestione della RAM, i “soli” 256 MB del dispositivo non sembrano essere un problema, con un quantitativo di memoria disponibile pressoché uguale alla precedente ROM ufficiale.
Ma che miglioramenti dovranno aspettarsi gli utenti dalla nuovo aggiornamento? Oltre alle nuove versioni delle applicazioni precaricate, due sono i principali cambiamenti: la qualità dell’audio in cuffia, sensibilmente migliorata, e la compatibilità con le applicazioni in alta definizione. L’Acer Liquid era infatti l’unico dispositivo Android 800×480 ad avere Donut 1.6, pertanto i programmi lo rilevavano come uno smartphone HVGA e le immagini risultavano spesso sgranate e poco definite, problema del tutto risolto con Android 2.1.
Non si hanno ancora notizie chiare su quando l’aggiornamento verrà reso disponibile agli utenti attraverso i canali ufficiali, è altresì possibile che, nel mentre, il produttore apporti qualche piccola miglioria alla ROM in questione, tuttavia è evidente che il grosso del lavoro è ormai stato fatto e che si tratti ormai di qualcosa di imminente.