«In base al report AW Trends, il 66,8% della popolazione tra gli 11 e i 74 anni dichiara di avere un accesso a internet da qualsiasi luogo e attraverso qualsiasi device, con un incremento su base annuale di circa il 12%. Cresce, in particolare, del 62,9% la disponibilità di accesso da mobile». Con questo abstract viene introdotta la ricerca Audiweb relativa al mercato italiano della Rete per il mese di Aprile 2010, ove i numeri delineano una costante crescita nascondendo però in ciò i limiti infrastrutturali che ancora impediscono al nostro paese di esprimere appieno le proprie potenzialità nel rapporto con il Web.
Recita il report Audiweb (pdf): «L’accesso a internet da qualsiasi luogo (casa, ufficio, studio, altri luoghi) e strumento è disponibile per 32 milioni di Italiani (il 66,8% della popolazione tra gli 11 e i 74 anni), soprattutto per il 78,3% degli Italiani tra gli 11 e i 54 anni. Rispetto al 2009, l’incremento percentuale degli individui con accesso da qualsiasi luogo e strumento è pari all’11,9%, l’accesso da casa tramite computer cresce del 20% (29 milioni di individui nel 2010) e quello da mobile – cellulare/smartphone/PDA – del 62,9% (4,828 milioni di Italiani nel 2010)».
Italiani, sempre più connessi
«Cresce, più in generale, la disponibilità di accesso a internet tra le famiglie italiane. Sono infatti 11,514 milioni le famiglie con almeno un componente fino a 74 anni (il 54,6%) che dichiarano di avere un accesso a internet da casa attraverso almeno uno dei device considerati». Il report approfondisce inoltre non solo gli aspetti quantitativi relativi alla navigazione complessiva, ma anche il dettaglio concernente l’attività dei singoli: «L’audience online nel giorno medio è di 11,644 milioni di utenti attivi, con 1 ora e 36 minuti di tempo speso online quotidianamente e 174 pagine viste per persona. Rispetto al mese di aprile 2009, gli utenti attivi nel giorno medio aumentano del 13,8% e crescono del 2,3% anche le pagine viste per persona (170 pagina viste per persona nel giorno medio ad aprile 2009)».
Per il resto si conferma la maggior presenza online durante i giorni lavorativi ed inoltre il picco registrato tra le ore 18 e le 21 (6 milioni di utenti online collegati in media per 35 minuti) dopo una crescita di connessioni che inizia alle 12 e termina nella tarda serata.