Il più diffuso social network si sta evolvendo. Come capita spesso, grazie alle tecnologie che stimolano nuovi comportamenti. Quando qualche giorno fa è stato riportato che nel mese di aprile gli internauti americani avevano guardato 30 miliardi di video, e fra questi due erano su Facebook, è balzato subito all’occhio che a passo spedito il social si sta avvicinando ad un altro colosso del web 2.0: YouTube.
Ne parlano in un ottimo articolo nella sezione tecnologica del New York Times. I numeri di Facebook per quanto concerne i video stanno crescendo a dismisura: il quasi mezzo miliardo di utenti caricano venti milioni di video al mese, e ne guardano due miliardi, mediamente. Pare però che questo numero sia in realtà già più alto (5,6 video per utente).
Josh Wiseman, un ingegnere dell’azienda di Palo Alto, dà questa spiegazione al fenomeno:
Il traffico video è cresciuto nell’ultimo anno in particolare da quando molte più persone caricano video direttamente dal loro cellulare.
In passato l’upload dei video passava per il browser e la webcam. Nel luglio 2009 il social network ha permesso di caricare la clip per mail direttamente sul sito. E in agosto è arrivata l’applicazione per iPhone. Da quel momento a venire ad oggi, con la facoltà user-friendly di registrare e caricare in un attimo i propri video dallo smart phone, il numero di upload è quasi raddoppiato.
Insomma, anche se per il momento le immagini continuano ad essere più numerose dei video caricati e guardati, i manager di Palo Alto si aspettano una spinta ulteriore. La loro previsione è che quando avremo tutti uno smartphone, il social network si trasformerà definitivamente in qualcosa d’altro. Con tutte le incognite, e le opportunità, del caso.