Una piccola polemica ha preso piede negli ultimi giorni in terra statunitense: FaceTime, la nuova videochiamata disponibile in iPhone 4, consumerà traffico telefonico? La discussione si è diffusa a seguito di alcuni rumor, che confermerebbero la necessità di disporre di un numero telefonico per poter avere accesso al servizio.
A rassicurare i clienti è Dan Frommer, esperto del Silicon Alley Insider, il quale chiarifica definitivamente, qualora ce ne fosse stato il bisogno, come le videochat avvengano su rete WiFi, senza quindi consumare la costosa banda delle connessioni 3G.
La chiamata vocale termina non appena inizia la videochiamata FaceTime Call. FaceTime funziona via rete WiFi, perciò non utilizza la tariffazione del proprio carrier.
Si tratta di una polemica, a dir la verità, che poteva essere semplicemente evitata, dato che durante l’ultimo keynote lo stesso Steve Jobs aveva specificato come il nuovo servizio funzionasse unicamente su rete wireless.
Detto questo, tuttavia, ci si chiede il perché della necessità di un numero telefonico. A quanto pare, un contatto via rete mobile servirebbe unicamente per iniziare la conversazione o, in alternativa, per invitare un proprio conoscente ad una videochat. In futuro, però, è possibile che FaceTime venga reso disponibile anche per dispositivi non telefonici, come iPod Touch, e su liste di contatti “no-phone”.
Il servizio attualmente funziona unicamente via WiFi perché la rete 3G non appare ancora pronta per un risultato qualitativo accettabile. Lo standard video in mobilità, il 3GPP, non è in grado di permettere una fluidità di immagine e audio accettabile per una conversazione video ad alta risoluzione. È probabile, di conseguenza, che Cupertino stia lavorando su un nuovo formato di compressione adatto alle reti mobili, con la speranza che divenga il nuovo standard del settore.