Bono Vox, leader degli U2 e personaggio di noto carisma, è anche noto per il suo indubbio fiuto finanziario. I suoi capitali, con cui sta finanziando alcune delle più grandi realtà del web a livello internazionale, stanno ora per fluire nuovamente su Facebook confermando pertanto la fiducia nel social network (in virtù, soprattutto, dei risultati offerti in passato.
Bono Vox investe in Facebook tramite la Elevation Partner, nel quale il cantante è in compagnia di 5 soci. Le due tornate di investimento hanno portato in Facebook oltre 200 milioni di dollari, offrendo alla parte acquirente un complessivo di 7.5 milioni di azioni complessive. Ma trattasi di azioni comprate a prezzi differenti e tale da configurare un sostanzioso guadagno di breve periodo: secondo la prima quotazione, il valore complessivo del social network era proiettato sui 14 miliardi di dollari, mentre alla seconda quotazione il valore era già di 24 miliardi. Il tutto in appena 8 mesi circa.
«La mission della Elevation Partners è quella di aiutare gli imprenditori dei media e dell’intrattenimento a sviluppare e distribuire importanti contenuti, trarre vantaggio dalle nuove piattaforme ed i nuovi canali e raccogliere l’offerta da nuovi mercati». Tutto ciò viene confermato ancora una volta investendo in Facebook ed identificando quindi quest’ultimo come uno dei pochi gruppi meritevoli realmente di una scommessa serie sulle opportunità che il social network sta sviluppando per il futuro.
La Elevation Partners conta nel proprio portfolio nomi quali Forbes, Palm (la cui cessione ad HP sta per essere formalizzata) e Yelp. Facebook è però in cima alla lista e non è probabilmente soltanto una questione di priorità alfabetica. Venture Beat segnala peraltro come Bono Vox non sia investitore soltanto tramite la Elevation Partners ma che, assieme al fondatore Roger McNamee, abbia investito anche personalmente nel social network, confidando pertanto somma fiducia nelle capacità di Zuckerberg e nell’idea alla base del progetto.
Occorre ricordare come a fine 2007 Microsoft acquistò l’1.6% di Facebook investendo 240 milioni di dollari e proiettando così il valore ipotetico del social network a quota 15 miliardi. Ai tempi parse a molti una manovra azzardata che oggi, alla luce della community, degli introiti e dell’attività quotidiana del social network, rivela invece importanti risultati ed un sicuro tornaconto diretto per le casse di Redmond.