Dal primo luglio scatterà una nuova procedura voluta dal regolamento europeo sul roaming. Parliamo questa volta del roaming dati internazionale, che dal primo luglio non rappresenterà più una minaccia al portafoglio degli utenti.
Come sappiamo infatti, connettersi via rete mobile dall’estero ha prezzi proibitivi, ma spesso a causa di brevi disattenzioni nella gestione del proprio smartphone, moltissimi utenti si sono poi ritrovati con addebiti enormi sulla fattura del proprio abbonamento.
Da questo primo luglio, tutto ciò non dovrà più accadere, perché i gestori avranno l’obbligo di avvisare il cliente al raggiungimento di 50? di traffico dati in roaming ed eventualmente di bloccare da remoto la possibilità di connettersi ulteriormente. In questo modo il nostro conto in banca sarà salvo.
Ovviamente verrà data la possibilità ad ogni cliente di personalizzare la soglia d’allarme anche a valori superiori. Se vi ricordate, proprio di questa possibilità, ne avevamo parlato di recente con l’iniziativa di Tre Italia di anticipare la scadenza del 1° luglio e di inserire in anticipo queste soglie.