Entro le prossime ore anche gli utenti italiani potranno sperimentare il nuovo look di Google News. Il servizio è stato infatti ampiamente ridisegnato, sviluppando grafica e design attorno ad un nuovo progetto che punta a trasformare la pagina in un flusso di notizie all’interno del quale l’utente può andare ad interagire effettuando le proprie scelte ed impostando le proprie personalizzazioni.
Il perno della pagina è composto dalle “top stories” e dalle “news for you“: nel primo caso sono elencate le notizie più “calde” del momento, nel secondo caso si compone una lista delle notizie più interessanti sulla base delle proprie scelte personali. La pagina non è più, dunque, divisa per argomenti e tale visualizzazione può essere però scelta opzionalmente dall’utente durante la navigazione. Di particolare interesse è il fatto che le notizie vengono aggregate al flusso in tempo reale, offrendo così un quadro continuamente aggiornato dei contenuti informativi indicizzati.
Il menu sinistro raccoglie un elenco delle notizie del momento (con brevi nomi indicanti l’oggetto del contenuto) ed il menu delle categorie, al quale si aggiunge una interessante funzione che raccoglie notizie geolocalizzate sulla base della localizzazione dell’utente in lettura. Il menu destro è composto dall’elenco delle notizie più recenti ed altri riquadri, ma la composizione definitiva è lasciata alla personalizzazione del titolare dell’account.
Tra le funzioni introdotte ex-novo va annoverato l’apposito pulsante per la condivisione. Un semplice click sull’apposita freccia che accompagna ogni aggregazione di news, infatti, apre una finestra per la condivisione via email, reader, Facebook, Twitter o Google Buzz.
Ogni ulteriore dettaglio è descritto nell’apposita presentazione portata online da Google, mentre l’esperienza dal vivo sul nuovo Google News può essere sperimentata in anteprima cercando sul canale USA del servizio. Entro poche ore, comunque, le novità dovrebbero essere estese a livello internazionale ed anche in Italia il nuovo Google News sarà dunque cosa tangibile. Nella speranza che, oltre ad un miglioramento formale di indubbio valore, si introducano anche elementi meritocratici migliori nel ranking delle news e nell’uso delle fonti indicizzate.