Che non avesse avuto un grandissimo successo lo si era visto dopo poco, nonostante l’entusiasmo iniziale legato al lancio e la corsa all’invito dei primissimi giorni.
Adesso Google annuncia ufficialmente che termina lo sviluppo di Wave, almeno come prodotto stand alone, pur mantenendo il sito in piedi almeno fino alla fine dell’anno, e la tecnologia a disposizione di altri progetti.
Nel post del blog si dice semplicemente che il prodotto non ha avuto il successo sperato, nonostante Wave venga abbondantemente utilizzato come strumento di comunicazione interna tra i dipendenti di Google. Poi si ringrazia il team di sviluppo, come nei migliori addii.
Probabilmente una non immediata e fruibile esperienza d’uso hanno determinato questa débacle, oltre all’inevitabile concorrenza dell’email e degli altri social network per quanto riguarda il semplice aspetto della comunicazione.
Anche i ricchi piangono, insomma, e anche Google può sbagliare. Adesso, malignamente, viene da chiedersi se il prossimo a cadere possa essere un altro servizio che non ha esattamente fatto strappare i capelli dall’entusiasmo, cioè Google Buzz.