Se non puoi batterli unisciti a loro, recitava un vecchio saggio. Un proverbio che anche in piena era 2.0 non si smentisce, stando alle più recenti introduzioni apportate da MySpace. Il social network di Rupert Murdoch annuncia infatti l’introduzione di uno strumento che consente agli iscritti di sincronizzare la pubblicazione di commenti, messaggi e nuovi contenuti in modo automatico anche su Facebook. La partnership tra le due realtà prevede anche il passaggio di dati dalle bacheche Facebook ai profili MySpace, al momento comunque non ancora disponibile.
Una mossa inevitabile, spinta dalla necessità di rallentare una tendenza che negli ultimi anni ha visto la piattaforma perdere numerosi punti rispetto alla concorrenza. Il 2010, secondo una ricerca condotta da eMarketer, porterà nelle casse di Zuckerberg circa 1,76 miliardi di dollari derivanti dalla vendita di spazi pubblicitari (+167% rispetto al 2009), mentre per MySpace le entrate ipotizzate si fermano a 297 milioni, con un calo del 37% nei confronti dello scorso anno.
Si evolve anche il modo di interfacciarsi ai profili Twitter, possibilità già prevista in passato ma che ora subisce modifiche, abbandonando il semplice passaggio di parametri tramite protocollo HTTP per abbracciare lo standard OAuth in nome di una maggiore sicurezza.
Le possibilità di condivisione sono illimitate e questo risulta particolarmente interessante per tutti gli artisti, che da oggi possono utilizzare un nuovo strumento al fine di estendere l’accesso ai propri contenuti anche alle persone connesse alla loro pagina Facebook.
Queste le parole di Jennifer Ruffner, responsabile MySpace, riportate in un intervento pubblicato nella giornata di ieri sul blog ufficiale.